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Leggere, secondo Cesare Pavese

Cari amici, oggi desidero condividere con voi un pensiero di Cesare Pavese, che trovo molto interessante e molto vero: “Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma. Ci colpiscono degli altri le parole che risuonano in una zona già nostra – che già viviamo – e facendola vibrare ci permettono di cogliere nuovi spunti dentro di noi.” Quindi non mi resta che augurare buona lettura a tutti! Marilena Moresco

Il Fascino della lettura

Oh, il fascino ineguagliabile della lettura di un buon libro! Si legge in Dante: “Fatti non foste a viver come bruti ma per seguire virtude e canoscenza”. (tratto da "La Divina Commedia" di Dante Alighieri, Inferno Canto XXVI, vv 119-120) La saggezza di mio padre Eugenio, alla promozione di quinta elementare, mi ha donato due volumi delle favole di Grimm. Li ho riletti, per tutta l’estate, più volte, e mi sono innamorata della lettura. Dopo le opere di Jack London ho camminato da sola nelle librerie con Cronin, Dostoevskij, Tolstoj e via via fino ad abbracciare le filosofie e le vite spirituali dei Santi insieme alla “La Ricerca di Dio” di Sri Ramakrisna. Aprire un libro, con rispetto e desiderio di Conoscenza di luoghi e pensieri che son parte del patrimonio dell’umanità intera; dove il profumo di carta e di stampa sale alle narici, quale un delizioso aroma. Penne intinte in inchiostri di “Anni diversi”, storie intrecciate agli avvenimenti di stagioni in cui non ero ancora ...

Pubblicato su YouTube il video dedicato ai Romanzi di Eugenio Moresco

É di oggi la pubblicazione su YouTube del terzo video dedicato a questo Blog. Il titolo questa volta è "I romanzi di Eugenio Moresco" e vuole rappresentare un piccolo assaggio, giusto qualche riga, degli scritti dell'autore. Una manciata di secondi per calarsi nelle atmosfere magiche delle sue storie. Buona visione!

Sito dello scrittore Eugenio Moresco, mio padre

Permettetemi un post un po' fuori dall'ordinario, su un argomento che mi sta molto a cuore. Oggi vorrei parlarvi di mio padre. Eugenio Moresco (1917-1996) aveva un talento straordinario per la scrittura: era un uomo saggio ma semplice, capace di far rivivere storie ed esperienze con grande lucidità, raccontandole con quello che gli anglosassoni definiscono "common sense", ovvero il buon senso delle persone sincere e di buona volontà. Nato e cresciuto nella campagna della Val di Vara (SP), alle prese con la vita faticosa e rustica di chi lavora la terra e alleva bestiame per mangiare, mio padre ha messo molto di sé nei suoi romanzi. Partito prima per la guerra e poi per cercar fortuna, ha conosciuto paesi e continenti stranieri, viaggiando dall'Africa all'America per comprendere, infine, che il luogo a cui era più legato e a cui desiderava tornare era la sua Valle. Non a caso il primo dei romanzi che ha pubblicato si intitola "Il richiamo della Valle"...