15 dicembre 2004

Marilena Moresco

15 dicembre 2004

Ho trovato

della luna un'unghia,

era scesa verso il mare,

ieri, sul far della sera.

Un falcetto luminoso

fra l’addensarsi

delle nuvole

che l'ha inghiottita

nei toni del bronzo

e della porpora.

Oggi,

la luce rosa del mattino,

risalta il dorato delle foglie,

nei rami sempre più spogli.

Una breve pioggerellina

è scesa dal grembo

pregno del cielo;

silenziosa, quasi invisibile,

come le emozioni,

ad incrociare

il fumo che sbuffando sale,

azzurro, di un camino.

Veleggia nella mente

il ricordo di altri Natali,

altre feste vissute insieme,

attorno alla tavola con chi,

oggi, ci guarda affacciato

alla veranda del cielo.

Caro Angelo custode,

tu che trasvoli i cieli,

porta loro il mio pensiero:

dì loro quanto gli voglio bene!