Lunedì 14 aprile 2008
Marilena Moresco
Lunedì 14 aprile 2008
È cominciato, nella luce declinante
del mattino,
con un piovasco,
breve.
Che nel rotolare dell’ore,
ha ripreso,
arrabbiato,
con violenza.
È freddo.
Quel freddo umido,
che arriva alle ossa,
mentre ben prima dell'ora,
scende la sera.
Piove,
ininterrottamente,
con un costante rumore sordo
e sgocciolando
sulle tapparelle a tappo.
Si fan cortine
e cortine di pioggia,
che vanno evaporando
come strati di nebbia.
Picchia sui tetti,
sulle auto in sosta,
sui lampioni.
Rovescia
come in India,
all'inizio delle grandi piogge.