Per quei pochi minuti
Marilena Moresco
Per quei pochi minuti
Mi ha svegliato alle tre
la Tua premurosa tenerezza,
affinché potessi contemplare
la Bellezza,
per quei pochi minuti,
che mai più
sarebbero ritornati!
Non era buia la notte,
al mio stupore!
Era d’un blu,
come il giorno.
Da Ponente salivano
nuvole leggere
d’un rosa acceso,
come grandi petali
del fiore di magnolia,
vermigli.
Navigavano verso nord,
ora coprendo
una rotonda luna
d’un bianco accecante,
formando auree
d'un chiaro azzurrino.
Ora scoprendola,
in un trionfo
che smerlava
d’alti bordi di luce,
abbacinante,
le nubi intorno.
Non era più
una macchia oscura
il fogliame,
che disegnava il cielo.
I palazzi, la collina,
i lampioni,
non li ricordo.
Tutto era sottotono,
tutto sottoposto
alla potenza del Cielo
che assorbiva,
nella sua magnificenza,
tutta la mia attenzione.