11 febbraio 2005

Stamane il cielo è tutto impastato, di bianco, grigio, ed una punta di blu ombroso. In via Sant'ugo, cespugli sontuosi di dieffenbachia, a vanti al nespolo, prima del pino ubriaco, sulla piazzetta di quartiere. In centro, una fila di ciotole, rotonde, dal diametro di un braccio, di viole viola; tovaglie di ciclamini rosa o bianchi, arginate da siepi di schefflera. Ho visto una signora, dalla testa tutta bianca, con la pelliccia a tre quarti, ferma a parlare con un prete, raro nella abito lungo, nero ed il soprabito, come non se ne vedono più. Tre vecchi amici si sono incontrati sull'autobus, parlando in schietto dialetto. Chi sale, chi scende, è la vita che cammina sui nostri passi.

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