12 novembre 2008
12 novembre 2008
Ha iniziato ieri sera,
un tonfo di goccia,
ed il fremere d’un foglia,
che sé poi allargato a due foglie,
ad un ramo,
a tutte le foglie dei rami.
Quel piovere uguale, continuo,
che batte sulla strada,
come una ninna nanna,
nel buio,
che fa anelare,
la tarda sera,
all’ultimo avventore,
per le strade vuote,
a passo svelto,
il rifugio di casa.
Ed oggi,
subito, m’è giunto,
il caro suono,
come non avesse avuto sosta,
vegliando il mio sonno,
con lo sgocciolìo,
del pluviale.
E’ un altro giorno di benedetta pioggia,
Ma non è mai uguale,
a tutti quelli
che ci son stati prima!