Ottobre sta svuotando le tasche
Ottobre sta svuotando le tasche,
con gli ultimi spiccioli,
della pensione del mese.
Poi prenderà il treno,
per trasferirsi
altrove,
per riscuotere i suoi giorni,
da spendere,
ad un’altra banca,
in un altro Paese.
Nonostante il cielo,
sia un vasto Yogurt bianco,
le nuvolone in tinta,
scorrono veloci col vento,
tutte ad ovest.
Paiono in ritardo,
ad un appuntamento.
C’è un bellissimo vento!
Di quello che ti schiaffeggia,
la faccia,
e lascia scendere brividi,
lungo la schiena.
Sventolano le piante verdi,
sventola il fogliame sfusciante,
e sventolano d’ un buon pezzo,
l’alte cime degli abeti.
Sventola,
all’angolo esterno d’una terrazza,
una gran cespo di lavanda,
senza fiori.