Domenica d'Ottobre
DOMENICA D’OTTOBRE
Non è ancor stata notte,
e non è ancor giorno,
alle quattro.
Nella vastità d’un cielo,
tanto immenso
che stordisce,
d’un blu violetto,
appaiono e si disfano,
per apparire
e disfarsi ancora,
tavolozze impalpabili
e rarefatte,
di nuvole bianche.
Ed il vento,
canta,
la sua canzone,
frusciando,
l’oro rosso
e l’oro vecchio,
del fogliame.