È piovuto stanotte
E’ PIOVUTO STANOTTE
L’androne è lucido,
del portone.
Sull’asfalto,
una scia scura.
E’ piovuto stanotte
sul mio dormire.
Facci capaci
di dare un tetto
anche ai barboni,
dove ripararsi!
Da dietro la collina
sale,
uno smerlo di nuvola,
d’un rosa pallidissimo,
mentre quelle bianche,
avanzano a ragnatela,
agli altri tre lati,
per soffocare
il blu del cielo
senza stelle.
L’albero, in ombra,
delinea una ad una
le foglie aggrappate
ai lunghi e sottili
rami,
tenacemente,
come un arabesco.