Io amo
IO AMO
Io amo,
appassionatamente,
la luce del giorno,
che,
nel primo meriggio,
inzia a scemare.
Quando il sole,
si ritira
dal basso fogliame,
e s’ alza e muove,
in occhi di luce,
fatti dai rami smossi,
sul muraglione.
Dove la luce
strisciando,
abbandona il suoi dominii.
Quanto le felci,
tornano,
totalmente verdi,
così, l’erba,
sulle zolle.
Amo la luce,
non più accecante,
non più tagliente,
del mattino,
per quella morbida
che si fa soffusa,
nel viola
del calar la sera.
E le nubi che si fanno a scalini,
dalla terra al cielo,
come la scala di Giacobbe,
che ho visto, ieri.
Amo,
il rosa,
ed il rosso,
l’oro e l’arancio vivo,
ed il verde acquamarina,
che accompagnano,
i tramonti.
Amo,
il cielo bluette,
quando la collina e gli alberi,
non sono più la collina
e gli alberi,
ma delle masse oscure!
Come intensamente,
amo l’ albe,
d’un trepido,
luminoso azzurro,
che ridipinge,
e separa,
ramo e ramo,
foglia e foglia,
al mio sguardo.
Doni per la mia gioia
sempre nuova,
di creatura,
ad ammirar e riscoprir,
giorno per giorno,
sempre diverso,
tutto il magnifico creato!