La stazione di posta
LA STAZIONE DI POSTA
Nel caldo meriggio
d’agosto,
sullo sterrato,
fra gli ulivi,
s’avvicina lo zoccolìo,
della carrozza
Roma-Firenze-Assisi.
Un ristoro,
una sosta,
un cambio
di cavalli freschi.
Due parole nei dialetti,
una caraffa di vino.
E’ qui.
Dove ora siamo:
Ristorante Le Grotta.
Delle stalle del 1400,
ne han fatto belle,
e rustiche più sale.
Senza le voci accaldate,
più alte d’un tono,
dei villici,
e del cocchiere,
ma con una musica
sottofondo di Papetti.
Con un magnifico e gran camino,
dove sta pur la panchetta,
del cuoco,
a rosolar un grosso porcellino.