Ottobre 2008

OTTOBRE 2008


A queste  contrade,

un vigoroso vento,

dal nord,

è sceso,

d’impèto, stamane.


Soffiando,

ha allontanato,

di  forza,

afa ed ombre di nuvole.


Rendendo un cielo,

straordinariamente, 

azzurro di luce.


Sbattono i rami,

dal rarefatto fogliame,

gli uni contro gli  altri,

tirati  ora a destra, 

ora  a  manca.


Sventola  l’alloro,       

come una gran mano,

che lo sfrugugna di dentro,*                 * sfrugugna

scapigliandolo.                                      

                                                                                                        

Una, dopo l’altra, 

e poi l’altra  ancora,

mignon di foglie,

si staccano, 

volteggiano, 

ma non cadono.


Sulle  ali del vento,

portate,

viaggiano in  aria,

spinte sopra,

ed al di là della  strada. 


*da sfrugugnare= smuovere

Post popolari in questo blog