1 maggio 2005
1 MAGGIO 2005
Alle 4.30
non ho più resistito.
Avevo nostalgia
delle stelle.
Piano, piano,
per non far rumore,
ho sollevato
un palmo di tapparella,
storcendomi,
per guardare fuori.
In tutto il cielo
c’era una sola stella.
La notte
riposava ancora,
sulla città,
coi suoi silenzi.