A me pare
A ME PARE
A me pare
di essere semplice
in quello che penso
in quello che scrivo.
Quasi elementare.
Comprensibile
anche ai bambini.
Non ho sovrastrutture
né doppi sensi.
sono lineare.
Non ho mai scritto
una parola
che non abbia
maturato prima,
per lunghi anni,
dentro di me.
Quando esce
ha il profumi
della stagionatura.
Non ho scritto
parole in eccesso
né sopra le righe
né superflue.
Conosco il valore
delle parole.
Il peso che hanno.
Non le spendo invano.