Alla Pieve

Alla  Pieve,

sulla  cresta  del  monte,

fra gli  ulivi,

a  strapiombo

sul  golfo azzurro,

di   Camogli.


Una  piccola  oasi,

un  respiro  di  preghiera,

la  Tua  Casa,

Signore.


Dal  1100,

alzata  sul  verde  prato

quando i  piedi  scalzi

di  Santo  Francesco,

camminavano,

per  le  strade  polverose,

tracciate  dagli  uomini.


In  quello,

che  sarà un  orto,

il  melo  svettava

fra   l’azzurro

più  intenso del mare

e quello  acquamarina

del  cielo.


Un  gran  cespuglio

di  ginestra  fiorita,

spandeva

il suo  profumo  dolciastro,

al suono  dei  rintocchi,

battuti  dalla  campana,

per  la  S.Messa.


Alle  19,

scendeva  il  buon  silenzio,

degli  spazi  silenti,

mentre  sul prato

si  andavano  allungando

le   ombre,

degli  alberi.



Siamo  scesi  a  valle,

per  la  stretta  strada

a  tornanti,

quasi  coperta  dal  verde

degli intrecci  dei  rami

da  lato  a  lato,

dove  il  sole,

occhieggiava,

ancora  birichino,

di  luce  vivace

in un  chiaro  scuro,

complice.


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