Alle radici
ALLE RADICI
Son tornata,
papà,
alle mie radici,
alle tue radici.
Al borgo, adagiato,
sotto il castello
a torrione rotondo,
dei Fieschi.
Dagli orizzonti,
ad ogni lato,
di monti davanti,
e dietro a monti e monti,
tutti verdi.
Ho imparato ad amare,
il cielo,
azzurro con una punta di viola,
che t’ha visto,
vivere,
in quest’oasi di pace,
fino a diciott’anni,
prima che la sete
d’avventura
ti spingesse fino al mare.
Quanto amo questo angolo,
di mondo,
questi boschi di castagni,
a perdita d’occhio,
fra ombre e luci,
che han ascoltato,
il rumore dei tuoi passi.
E la fontana,
d’acqua limpida e fredda.
che sgorgava naturale,
dove ti fermavi a bere,
condotta,
da un tronchetto scavato,
sotto la pergola del fogliame.