Lunedì 7 luglio 2008
LUNEDI 7 LUGLIO 2008
In mezzo.
a due spazi
azzurri,
un larga banda rosa.
Ed uno smerlo appena
di nuvole bianche,
accese di dentro,
come rive frastagliate
d’ un lago,
illuminate dalla lampara.
Ieri,
che per i meteo
doveva essere burrasca,
è piovuto lento,
per cinque minuti,
soli,
senza farsi sentire,
come rugiada sull’erba,
rincalzando l’afa.
C’è un gran concerto,
nell’aria,
magnifico,
perché spontaneo.
A quante voci !
A quanti trilli
e gorgheggi,
fra i bui palazzi
ed il verde dei cespugli,
che si riconosce,
solo per la luce
del lampione.
Quando mai,
un giorno,
è uguale l’altro ?