Lunedì 7 maggio 2007
LUNEDI 7 MAGGIO 2007
Un bellissimo sereno.
Talmente sereno,
che assorbe,
tout de suite,
alla coda dell’aereo,
la linea bianca.
Lussureggianti verdi !
Dell’erbe alte,
su
ogni minuscolo ,
spazio di terra.
Dei cespugli,
che nella penombra,
si sono allargati,
ed infoltiti,
aggrappati,
ai muraglioni.
Del maestoso albero,
che sfiora,
la finestra.
Ricco di corte spighette,
panciute,
in tutto il fogliame,
che bagnate dal sole,
lampeggiano,
come pomi dorati.
Esulta,
la natura,
nel suo trionfo,
e mi cattura,
nella rete
della sua raggiante bellezza.
C’è un nuovo vaso,
di gerani rosa,
luminosi come
un evidenziatore.
Abbondantemente,
ricoperti di foglie,
i rami dei ciliegi.
D’un caldo arancio,
i grappoli di frutti,
del nespolo,
maturi.
Un farfalla bianca,
svolazza tranquilla,
al quarto piano
dei palazzi.
Ancora alle 18,
fino ai rami più bassi,
i grandi abeti,
son irraggiati di luce.
In volo,
due tortorelle,
s’appoggiano,
al bordo d’un poggiolo,
poi l’una riparte,
inseguita dall’altra,
innamorate.
Quale bellezza
e quale gioia,
esprime nel creato,
la Vita !