Martedì 15 maggio 2007
MARTEDI 15 MAGGIO 2007
C’è una grande pace,
alle sei.
E’ giorno fatto.
Già illumina,
la luce,
l’erba,
ai piedi del muraglione,
dietro gli alberi.
Respirano,
un grande pace,
le placide colline,
che fan anfiteatro,
al porto.
Sparse di case
addormentate,
e lampioni accesi,
che segnano
il tracciato alle strade.
Nella lussureggiante
vegetazione,
dallo spessore
dei mantelli verdi,
appena mossi,
dalla brezza del mattino,
c’è pace.
C’è pace,
nello stendersi delle vele,
azzurre,
ai cieli.
C’è pace,
nel respiro del mare,
e nelle profondità degli abissi.