Mercoledì 7 maggio 2008
MERCOLEDI 7 MAGGIO 2008
Un sommesso pigolìo,
chiama la luce.
E la Luce,
Viene!
Viene la luce
di un nuovo giorno.
E da una macchia scura,
emergono le fronde
degli alberi.
Si delineano palazzi,
dalle prime cucine
illuminate.
S’alza,
per l’aere,
il cinguettìo festoso
degli uccellini,
che come proiettili,
sfrecciano
dal ramo ai tetti.
Un cielo cilestrino,
chiarissimo
pieno di densi nuvolotti
grigio azzurrino,
si scopre,
e il caldo,
già sale dalla strada.