Quando passava la tempesta
Quando passava la tempesta
Ero una bella canna,
Signore,
nel Tuo canneto,
forte e risoluta.
Dalle generose,
fogli verdi,
che facevano ombra
ai pennuti.
Le mie radici,
nella terra
si diramavano,
a bere,
fin all’acqua del fiume.
Stavo retta,
sicura di me,
appena scossa,
fra i venti e temporali,
della vita.
Ogni tanto
qualche fulmine,
ne centrava nel canneto,
una,
che si spezzava.
Guardando,
ho capito,
che era meglio,
piegarmi,
quando passava
la tempesta.