Una bella burrasca

 Una bella burrasca


Stanotte,

m’ ha tirato via dal sonno,

una bella burrasca,

per farmi sentir,

la bellezza della sua voice

e della sua potenza!.


Nello scrosciar dell’acqua,

fitta, fitta,

a catini rovesciati,

a popolar il silenzio!


Stamani!


Avanti  le sei,

ho aperto la finestra,

in una luce tutta rosa,

che s’allungava,

dal marmo del davanzale,

a tutta la stanza!


Rosa,

come tutte le gote,

di nuvole,

che facevan corteo

ad uno splendido

arcobaleno.

Alto e vasto

a semicerchio,

dalla collina,

traversava,

fin  l’orizzonte sul mare, 

l’ampia volta del cielo,

come un ponte sospeso.


Dall’ etereo verde,

all’acquamarina,

al giallo,

limone e cromo,

al rosso carminio.


D’uno splendor,

che fa tacere

di muto incantamento,

anche gli uccelli,

nel lussureggiante fogliame,

già svegli.


Sol quando va svanendo

e la nuvolaglia,

appar di grigi macchiata,

e di un violaccio cupo

che s’affaccia dal ponente,

nella luce incolore,

riprendon  coraggio

a cantar,

con lo stupor della gioia, 

in cuore,

ed a lanciarsi in volo,

al di sopra dei comignoli spenti.


Post popolari in questo blog

Un rombo infrange l'aria

Anticipazione della raccolta