Una notte senza notte
UNA NOTTE SENZA NOTTE
Una notte senza notte.
Alle 3, il cielo bianco
riverberava ancora
il buio della camera.
Solo alle 5.30
quando ho aperto gli occhi
al canto degli uccelli,
fra la nuvolaglia
appena rosata,
è apparso
un occhio di cielo libero
di un azzurro nuovo.
Ho visto
ininterrotta la luce,
senza soste.
E’ stato magnifico.
Come saranno al Polo,
i giorni più lunghi .
Piccola sensazione
dell’eterno Presente,
briciola d’eternità.